IN ATTESA

In questa nuova sezione sono contenuti sette lavori realizzati negli ultimi mesi i quali, nel mio sentire, hanno in comune il tratto della sospensione che scorgo sia negli agglomerati di materia, circondati dal vuoto e sovrastati da segni presaghi, sia negli oggetti inseriti in riquadri che possono dilatarsi e scomporsi d’un tratto.

Non saprei dire se questa condizione di sospensione che mi pare cogliere in questi ultimi lavori sia il corollario che sovente accompagna ogni espressione artistica, sia essa di alta o modesta fattura oppure sia legata a particolari stati d’animo che ciascuno attraversa nella propria esistenza.

Quel che mi pare certo è che ogni lavoro sia un sassolino bianco lasciato sul cammino, un segno rivelatore del proprio percorso.

Poiché non coltivo ambizioni d’artista ma nutro solo l’intima speranza di scorgere e raccontare me a me stesso attraverso i quadri e gli oggetti che costruisco, potrei forse dire che essi mi hanno aiutato a svelare che “io era tra color che son sospesi”.