Il cratto ambula sul ringhione
CHIODI FISSI
I vasi ed i fiori, pur piacendomi molto, mi procurano malinconia, struggimento e mi ricordano un passaggio di Kafka, nel quale il personaggio confessa:” le cose che ho intorno mi appaiono talmente logore, da farmi credere che la loro vita sia ormai trascorsa e che stiano sprofondando nel nulla”.
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Poi prosegue esprimendo un desiderio quasi irrealizzabile che lo assilla e che io disgraziatamente condivido, quello cioè di “sapere come sono le cose prima che si mostrino” a lui.
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Nel tentativo irrealizzato di cogliere la verità dell’oggetto prima che la mia percezione cosciente di esso lo trasfiguri ed in un certo senso lo corrompa, percepisco i vasi di fiori, nella loro immobile vanità e nel contenere bellezza destinata a sfiorire velocemente, il veicolo più favorevole alla esplorazione di questo mio inappagabile desiderio.
CONTROLUCE - 70x50 | VASO BIANCO - 70x50 |
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FRANZ - 70x50 | ROTAZIONE - 100x70 |
AMELIA - 80x60 | LINEA - 80x60 |
MASCHERA - 40x30 | LEGNO 1 - 50x40 |
AURORA - 70x50 | SOFFITTA - 70x50 |
TEST -70x70 | Persiane - 60x80 |
VIRGOLE - 50x50 | CAMPAGNA - 70x60 |
TRIANGOLI - 60x50 | TEVERE - 60x40 |
PARETI - 80x50 | BILICO - 80x60 |